mercoledì 28 settembre 2011

appunti da una periferia

Mercoledì 28 Settembre
Sotto di me la città si scompone in mille piccole schegge riflettenti, riesco a sentire gli odori e i rumori impercettibili riesco a percepire ogni varietà di forma, ogni variazione minima.


Le megalopoli hanno perso qualsiasi antica configurazione. Ora sono dei grandi agglomerati di stili sovrapposti. Dove milioni di esseri vivono o meglio sopravvivono.

Nessun commento:

Posta un commento